Massaggio Anti stitichezza

Home / Non solo Yoga e Pilates / Massaggio Anti stitichezza

INTRODUZIONE AL MASSAGGIO

La massoterapia è un massaggio terapeutico dei muscoli e dei tessuti connettivali, praticato con le mani e utile a prevenire le malattie dell’apparato muscolo-scheletrico.
La storia del massaggio ha origini remote, forse si può dire che nasce con la nascita stessa dell’uomo e degli animali. Infatti il massaggio è un’azione istintiva che tutti inconsapevolmente pratichiamo, ad esempio quando abbiamo mal di testa o mal di pancia il gesto che tutti facciamo è di portare la mano sul punto dolente e massaggiarlo per trarne beneficio.
Inoltre il massaggio è anche un modo per coccolarci o coccolare chi vogliamo bene e questo è evidente anche nei comportamenti degli animali, infatti degli studi dimostrano che il tocco tra madre e cucciolo è fondamentale per il cucciolo stesso per due principali motivi: per il suo senso di sicurezza e per la sua intraprendenza.

COS’È IL MASSAGGIO ANTI STITICHEZZA

Esistono due tipi di stitichezza: quella ATONICA, dovuta al fatto che le pareti dell’intestino crasso sono poco reattive (attuano poche contrazioni) rendendo così difficile l’avanzamento delle feci; è accompagnata da pareti addominali ipotoniche; quella SPASTICA, invece, è dovuta al fenomeno contrario. È caratterizzata da un aumento o una maggiore tensione delle fibre muscolari che avvolgono l’intestino e che di conseguenza tende più difficile il passaggio delle feci.

Il massaggio aiuta sia in un caso che nell’altro in quanto da una parte si utilizzeranno manovre finalizzate a stimolare la contrazione delle fibre muscolari addominali, mentre dall’altra si prediligeranno manovre che portano a un rilassamento muscolare abbinate a una corretta respirazione addominale.

Inoltre è consigliabile abbinare applicazioni calde o fredde (a seconda dei casi), cambiare le abitudini alimentari prediligendo l’adozione di cibi vegetali come insalate, farine integrali, verdure crude e frutta. Utili sono anche le tisane a base di foglia di sena e corteccia di frangola in quanto possiedono un effetto lassativo.
Per concludere non bisogna dimenticare l’importanza dal movimento fisico quotidiano.

I BENEFICI DEL MASSAGGIO

Ogni tipo di massaggio è finalizzato a rilassare il ricevente attraverso manovre la cui intensità e profondità è tarata in base al tipo di massaggio, all’effetto che si vuole ottenere e al tessuto che il paziente presenta (tonicità, lassità, ipertrofia, ecc..).
I benefici che si hanno attraverso la pratica del massaggio sono diversi e si manifestano sia a livello fisico che psichico.
Gli effetti meccanici riguardano:

  • Il miglioramento della circolazione sanguigna, sia venosa che arteriosa. Sulla prima le manovre massoterapiche permettono di agire sui vasi venosi (che sono più superficiali) in modo tale che essi si svuotino permettendo una più veloce circolazione all’interno dei vasi stessi; di riflesso si riesce ad agire anche sulla circolazione arteriosa tramite la manipolazione dei muscoli;
  • Miglioramento della circolazione linfatica. Attraverso lo sfioramento della superficie cutanea si riesce a drenare la linfa ristagnante a livello locale;
  • Miglioramento sulla pelle. Si ha un effetto di pulizia cutanea attraverso le manovre di sfioramento e frizione che facilitano la rimozione di cellule necrotiche; effetto termico attraverso il richiamo sanguigno; effetto a livello neurologico tramite la produzione di endorfine e quindi l’innalzamento della soglia del dolore; effetto riflessogeno, in quanto secondo particolari discipline massoterapiche, ogni zona del corpo corrisponde ad un organo e stimolando in modo preciso la zona a livello cutaneo si può agire sull’organo innervato dallo stesso nervo spinale.
  • Effetti a livello muscolare. In quanto si ha maggiore apporto di sangue e quindi anche di ossigeno nel muscolo, di conseguenza maggiore metabolismo cellulare e quindi effetto decontratturante.
  • Effetti sul metabolismo. Tramite il massaggio si favorisce l’aumento della quantità di urine e la stimolazione dell’attività di filtro dei reni.

Inoltre durante il massaggio il paziente si rilassa, si abbandona alle mani dell’operatore e dimentica lo stress e i turbamenti della vita quotidiana, per questo si può dire che il massaggio ha effetti anche a livello psicosomatico.