Cambio di stagione, cosa mangiare?

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Crescono le giornate, si alzano le temperature, in lontananza vediamo già spiagge chiare ed acque cristalline, il vento ci porta alle orecchie un sussurro… “La prova costume…”. Presi dal panico ci iscriviamo in palestra o, se già seguiamo i nostri corsi preferiti, iniziamo diete. stanchezza primaverile2Paradossalmente il cambio di stagione, momento bellissimo che prelude l’estate, ci ostacola con la classica fiacca, portandoci via energie e voglia di fare.

Quella che vi propongo oggi è una lista di super cibi che ci ridanno la carica necessaria per affrontare le sfide di ogni giorno.

Ebbene si, una macchina senza carburante, o peggio ancora col carburante sbagliato, non va da nessuna parte, quindi la prima cosa da fare è rivedere le nostre abitudini alimentari.

La convinzione che per dimagrire si debba digiunare è medievale, nociva e spesso comporta snervanti effetti boomerang: un corpo privato del cibo tende ad immagazzinare tutto ciò che gli viene dato, si tratta di un semplice meccanismo di sopravvivenza. Fate capire al vostro organismo che è amato e ben nutrito e vi renderete conto che uno stile di vita sano non ha nulla a che vedere con il senso di privazione!

 

I pasti

breakfastPartiamo dalle basi, la saggezza popolare insegna: colazione da re, pranzo da principe, cena da povero.

Iniziate la giornata con la giusta carica, a colazione concedetevi quello che più vi piace e prendetevi il tempo di gustarvelo. A pranzo iniziate con qualcosa di crudo, per preparare lo stomaco, e assumete carboidrati, pasta, riso, farro, orzo e verdure. La cena è un pasto meritatissimo, vi accoglie al rientro a casa, prediligete proteine e verdure, meglio cotte. Andare a letto né troppo pieni né a stomaco vuoto, concilia un sonno di qualità, fondamentale per il recupero fisico.

È importante non arrivare ai pasti principali affamati, quindi a metà mattina e a metà pomeriggio concedetevi degli spuntini leggeri e adatti al tipo di attività che svolgete nella giornata. Inutile dire che il fabbisogno calorico giornaliero è soggettivo.

I super alimenti che ci ridanno l’energia!

 

acqua

1)    L’acqua

Sembra strano trovarla nella lista degli alimenti ma è innegabile il ruolo fondamentale che l’acqua ha nella nostra dieta. Quando non beviamo il corpo si disidrata, il volume del sangue diminuisce, la pressione si abbassa e possono comparire nausea e mal di testa. Anche per combattere la ritenzione idrica e la pelle a buccia d’arancia è importante bere almeno 1,5/2lt d’acqua al giorno;

frutta2)    Le banane

Frutto energetico per eccellenza, la banana è ricca di potassio e vitamine A, B1, B2, C e PP.

Non si direbbe a giudicare dalla consistenza ma è ricchissima di acqua e sali minerali e, non da poco, ha una buona percentuale di vitamina B6, necessaria per sintetizzare la serotonina: l’ormone della felicità!

Le varietà di frutta della bella stagione sono tante, date libero sfogo alla vostra fantasia. Il mio consiglio è di scegliere frullati, centrifughe e spremute per i vostri spuntini intermedi: notate come i colori accesi di ogni frutto, i profumi e gli incontri di sapore gioveranno al vostro umore!

Assortment of nuts3)    Le mandorle

Ferro, calcio, magnesio, zinco e acidi grassi: ecco il contributo della frutta secca alla vostra dieta. Le mandorle in particolare, ma anche noci, nocciole, pistacchi e pinoli vi danno la carica e vi permettono di portare una ventata di cambiamento in cucina, nelle macedonie così come nelle insalatone.

Mi raccomando però, solo al naturale, evitate tostature e salature!

 

yogurt4)    Lo yogurt

Questa preziosa fonte di fermenti lattici favorisce, insieme ad altre bevande probiotiche, la regolare funzionalità dell’intestino e quindi il corretto assorbimento dei nutrienti. Per gli sportivi ottimo anche lo yogurt greco che ha una percentuale proteica molto più alta.

Il mio consiglio è di prediligerlo al naturale, così da sapere cosa immettete nel vostro organismo ma non solo: lo yogurt è un alimento versatile, squisito sia con miele, frutta e cereali, che salato, magari al posto della maionese, per preparare salse o cucinare. Provare per credere!

Semi-oleosi5)    I semi

Semi di girasole, semi di lino, semi di zucca e chi più ne ha più ne metta, un altro ingrediente che non solo rende più interessanti le nostre ricette, ma è fonte di minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio e zinco; vitamine E, B e acido folico; e ultimo ma non meno importante l’acido grasso essenziale omega-3!

 

pappa-reale6)    Pappa reale

Grazie alla caratteristica composizione (vitamine del gruppo B, A, C, D, E, acido folico e minerali) e all’effetto rinvigorente, antianemico, stimolante dell’appetito e dell’umore, la pappa reale è un must nei periodi di forte stress o affaticamento.

evo7)    L’Olio Extra Vergine di Oliva (EVO)

Ecco un elemento che rende la cucina mediterranea una delle migliori al mondo, l’Evo è un ingrediente su cui non dovremmo risparmiare, sceglietelo con cura e se potete rivolgetevi ad un produttore di fiducia che vi assicuri la spremitura a freddo. Il colore e il profumo di un olio buono sono già di per sé un tonico, le proprietà e i benefici dell’Evo sono tantissimi. In particolare grazie ai polifenoli combatte l’azione dei radicali liberi e ha un’azione antiossidante e anti-tumorale, oltre a far bene al sistema cardiovascolare.

Il mio consiglio è di evitarne la cottura ad alte temperature, il miglior modo di gustarlo è a crudo!

salmone8)    Il salmone

Questo grande pesce è unanimemente riconosciuto come cibo energetico, ricco di proteine costituite da amminoacidi essenziali e acidi grassi di quelli buoni come l’omega-3. Facile da preparare in padella, al forno, a vapore o crudo questo alimento dona colore e sostanza ad un buon pasto. Il mio consiglio è di non abusarne: essendo un pesce di grandi dimensioni le sue carni possono contenere metalli pesanti che a lungo andare sono nocivi se il corpo non ha il tempo di smaltirli.

fave9)    Le fave

A primavera le possiamo trovare fresche e profumate, mai provate con la menta? Questi legumi sono un vero e proprio concentrato di minerali, vitamine, carboidrati e proteine. Accompagnandole con pasta o riso otterrete gli amminoacidi necessari a sintetizzare le proteine di cui i muscoli hanno bisogno.

Raw beef on cutting board isolated10) La carne

In una dieta onnivora bilanciata la carne non deve mancare, scegliete dei tagli magri che non rallentino la digestione e non vi appesantiscano, il freddo è passato e con esso la necessità di cibi grassi. Assumere carne è utile contro il senso di affaticamento: assicura un buon apporto di amminoacidi, vitamine e minerali. Anche qui la cottura è fondamentale per non perderne nutrienti, in particolare per pollo e maiale cucinateli bene ma evitando di bruciacchiarli, il manzo, se di buona qualità, è più digeribile al sangue.

 

La regina è la tiamina

Importantissimo per combattere la fiacca è ricercare cibi ricchi di vitamina B1(o tiamina) la vitamina anti-stanchezza per eccellenza. Nell’organismo presiede alla trasformazione di carboidrati e amminoacidi in energia ed è vitale per la salute delle cellule nervose. La sua carenza si palesa con stanchezza, torpore agli arti e depressione! Tra le categorie che ne contengono di più abbiamo semi, legumi e cereali integrali. Nello specifico: germe di grano, lievito di birra, prosciutto crudo, noci di macadamia, lenticchie, pappa reale, semi di papavero, crusca, soia e pistacchi.

 

Questi cibi sono indicativi ma non i soli a tirarvi su, variate la vostra dieta e ovviamente scegliete solo quei cibi verso cui non avete intolleranze.