Con l’arrivo dell’ estate il corpo cambia, le energie si modificano e si sente il bisogno di assumere cibi freschi leggeri, che apportino acqua e nutrienti. Durante questo periodo tutto è in espansione, giornate più lunghe, alberi rigogliosi, fioriture, frutta, caldo, vitalità voglia di movimento. Anche nell’ ambito dello yoga si adottano posizioni di espansione, apertura e respiro rinfrescante,
Le posizioni più praticate sono quelle in cui c’è una grande apertura di braccia, espansione del petto e sollevamento degli arti.
Con l’arrivo dell’estate sarebbe bene rendere la pratica regolare e frequente, in questo modo diventerà più efficace, la pratica una o due volte la settimana va bene, ma praticare yoga tutti i giorni è meglio, rende il corpo più flessibile, forte, migliora la salute e vi rende autonomi nella vostra pratica.
In particolare nel periodo estivo durante il quale le scuole di yoga chiudono, è importante praticare quotidianamente una sequenza per mantenere il corpo in allenamento e non risentire molto del ritorno in autunno.
Lo yoga è un percorso di autorealizzazione che porta a conoscere profondamente se stessi, pertanto praticare yoga da soli, ci pone in sintonia con il nostro essere e aumenta la fiducia nelle proprie capacità.
Di seguito la sequenza estiva da praticare tutti i giorni, preferibilmente al mattino presto o al tramonto.
Iniziamo con il respiro che rinfresca il corpo:
SHITALI PRANAYAMA
Respirazione Shitali, Shit vuol dire freddo, la respirazione shitali (calma e quiete) rinfresca il corpo nei giorni di maggior caldo e afa. Seduti in una posizione comoda con il busto ben eretto, si arrotola la lingua a cucchiaio o semplicemente si socchiude la bocca in una O. Inspiriamo con la bocca aperta l’aria che entra dalla lingua arrotolata ed espiriamo chiudendo la bocca, dal naso, eseguiamo 9 respiri.
PRIMA ASANA: BHAGAVATASANA, IL BEATO
In posizione eretta, respira, attenzione al tuo spazio interiore, aprite le braccia come se fossero due ali e inclinate il busto in avanti, sollevate la gamba sinistra dietro sino a che busto e gamba si trovano in linea, sguardo in avanti, palmi delle mani verso il basso.
Tenete la posizione dai 2 ai 5 min.
SECONDA ASANA: SAVASIASANA, POSIZIONE POSSENTE
Seduti in posizione supina, avvicinare le braccia al busto e poggiare a terra gli avambracci, sollevare la gamba destra e appoggiarla al ginocchio sinistro. Sollevare anche la gamba sinistra a circa 15cm dal suolo, puntare con la gamba sinistra verso l’alto e spingere con il piede destro in basso sul ginocchio.
Tenere la posizione dai 2 ai 5 min, ripetere con l’ altra gamba.
TERZA ASANA: STAMBHASANA, PILASTRO
Distesi in posizione supina, poggiare con la schiena a terra e lentamente sollevare le gambe unite, distese e creare un angolo di novanta gradi con il corpo, accorciare l’addominale e sollevare anche la braccia, stessa apertura delle spalle, con i palmi rivolti verso l’alto, per lavorare sui tendini.
QUARTA ASANA: DHARMIKASANA
In posizione di quadrupedia, allungatevi dietro e andate a sedervi sui talloni, dorso dei piedi che poggia, e allungatevi in avanti con le braccia e la fronte poggia al suolo. Respirate e rilassatevi.
Tenete la posizione 3 min.