Con l’arrivo della bella stagione il nostro corpo si sente rinvigorito, il nostro umore migliora e la pelle diventa più luminosa, ma con l’arrivo del caldo il nostro corpo può risentire anche di stress, nervosismo, intestino irregolare e problemi digestivi. Questi disturbi capitano spesso agli individui di tipo Pitta, la medicina ayurveda distingue gli individui in tre categorie: VATA, PITTA e KAPHA.
Gli individui Vata sono tendenzialmente magri, dalla pelle secca, colorito scuro, dormono poco e non sudano molto.
Gli individui Pitta sono di costituzione media, capelli sottili, carnagione chiara e soggetti a stress.
Gli individui di tipo Kapha sono di costituzione corpulenta, capelli folti e scuri, perdono peso con molta difficoltà, carnagione molto scura e facile ad abbronzarsi.
Anche se gli effetti del caldo intenso sono maggiormente patiti dagli individui Pitta, chiunque può risentire di tali disturbi, vediamo due asana anti-caldo:
Pashimottanasana
Posizione della testa ai piedi, è una postura che aiuta a rilassare il corpo, stira i muscoli posteriori delle gambe, allunga la colonna vertebrale, rafforza il sistema nervoso e gli organi interni. Si esegue portando il corpo in avanti piegando fino a toccare con la fronte e il petto le ginocchia e afferrare con gli indici gli alluci. Il respiro è regolare e calmo.
Savasana
Posizione del cadavere, è una posizione di rilassamento tipica nello yoga, nei momenti di forte caldo calma il sistema nervoso, allunga tutto il corpo e rilassa ogni singola parte, rinfrescando la attraverso il contatto della parte Yang tutto il corpo e la mente.
Due tecniche di respirazione anti-caldo:
Shitali
Respirazione Shitali, Shit vuol dire freddo, la respirazione shitali (calma e quiete) rinfresca il corpo nei giorni di maggior caldo e afa. Seduti in una posizione comoda con il busto ben eretto, si arrotola la lingua a cucchiaio o semplicemente si socchiude la bocca in una O. Inspiriamo con la bocca aperta l’aria che entra dalla lingua arrotolata ed espiriamo chiudendo la bocca, dal naso, eseguiamo 9 respiri.
Sitkari
Serrando i denti, apriamo le labbra e aspiriamo l’aria attraverso le fessure dei denti emettendo il suono sit, ed espiriamo chiudendo la bocca, dal naso.